top of page

Una serie di escursioni naturalistiche guidate per scoprire lo straordinario patrimonio floristico d'Italia. Un'occasione speciale per evadere dalla città e immergersi nella natura, ma anche per saperne di più sul mondo delle piante e su tematiche ambientali di notevole interesse attuale, come la conservazione della biodiversità, il problema delle specie alloctone invasive e gli effetti dei cambiamenti climatici. Dalle aiuole urbane alle foreste appenniniche, dalla macchia mediterranea alle praterie alpine, la vegetazione offre sempre un’entusiasmante chiave di lettura del paesaggio. Impariamo a conoscerla nel più piacevole dei modi: camminando e osservando.

Il programma. Escursioni Geobotaniche propone ogni anno una serie di escursioni guidate da un naturalista geobotanico, pianificate con criterio scientifico per illustrare i principali aspetti della vegetazione italiana. Si parte in primavera dalla pianura, prima con il verde urbano e poi con le vegetazioni forestali e fluviali naturali. Con l’avanzare della stagione si sale di quota per scoprire le due facce principali della vegetazione prealpina: quella orientale dei substrati calcarei e quella occidentale dei substrati silicei. Con l’arrivo dell’estate si può accedere alle valli alpine più interne, per esplorare le foreste di conifere e le praterie d’alta quota. Il programma contempla anche l’Italia peninsulare, con due escursioni appenniniche a quote diverse e due escursioni costiere su diversi aspetti della macchia mediterranea. Seguire l’intero programma osservando i paesaggi vegetali con approccio comparativo è certamente il modo migliore per farsi un’idea strutturata sull’assetto geobotanico d’Italia, ma ogni escursione può essere anche vissuta come un’esperienza a sé stante, fruibile indipendentemente dalle altre.

Programma.JPG
317014_280833471932252_1257348_n.jpg

La guida. Duccio Tampucci (Milano, 29.03.1984) si è laureato in Scienze Naturali con tesi in geobotanica, ha conseguito un Dottorato di Ricerca multidisciplinare sugli ecosistemi d’alta quota e ha pubblicato numerosi articoli scientifici (Università degli Studi di Milano). Come naturalista geobotanico, svolge incarichi professionali di rilevamento, analisi e interpretazione della flora e della vegetazione. Insegnante di Scienze Naturali e Guida Associata AIGAE, è membro della Società Botanica Italiana e della Commissione Scientifica del Club Alpino Italiano.

bottom of page